Piove a torrenti, a Montagnola, dalle parti del
parco dove Hermann Hesse trascorse gli ultimi 30 anni della sua vita. La
mobilitazione contro il progetto che prevede l'edificazione di dieci case unifamiliari e di una palazzina di
quattro appartamenti nella parte inferiore del parco si sta estendendo a macchia
d'olio e sta raccogliendo consensi anche da parte di organizzazioni come la
Stan e il WWF. Tra le nove opposizioni
- il termine per il loro inoltro è scaduto lunedì - spicca infatti anche quella
della Società ticinese per l'arte e la natura che mette in dubbio la congruità
del piano regolatore comunale con le leggi vigenti, in particolare con quella sullo
sviluppo territoriale. Intanto prosegue la raccolta di firme promossa dal comitato
"Salviamo il parco di Hermann Hesse"
per adottare una zona di pianificazione che blocchi il progetto,
impedisca qualsiasi cementificazione dell'aera ed elabori una soluzione per la
sua tutela. Il termine per la consegna
delle firme è il 31 maggio. Auguriamoci che i mille rigagnoli del dissenso
diano vita a un fiume in piena!
Ortica
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