SEGNALATE I LUOGHI DEL CUORE E DELLA PANCIA

QUALE LUOGO AMATE E QUALE DETESTATE? COSA SUSCITA IN VOI? SEGNALATELO CON SCRITTI, FOTO, COMMENTI, FATELO IN MODO ANONIMO, CON UNO PSEUDONIMO O CON IL VOSTRO VERO NOME MA PARTECIPATE AL SONDAGGIO DI SALVIAMO IL SALVABILE!
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giovedì 29 novembre 2012

Il cuore a Bellinzona e la pancia a Massagno


Cari amici di Salviamo il Salvabile, pubblico la prima segnalazione dei vostri luoghi del cuore e della pancia. A inviarcela è Marco Sailer che così commenta le sue scelte. Il luogo del cuore è:

 
Bellinzona, castello di Unterwalden (o Castello di cima, o di Sasso corbaro)
 
Un luogo incantevole, per fortuna protetto al più altro grado (Cantone, Confederazione, persino UNESCO). Ma quella roccia davanti, con uno scivolo levigato da generazione di giovani bellinzonesi che vi hanno consumato chissà quanti fondi dei pantaloncini, quella roccia sarà conservata?
 
E  il luogo della pancia? Un luogo-simbolo e un'ennesima ferita alla memoria del territorio.
 
 
 
Massagno, Piazzetta Santa Lucia 
 
In questo posto, per quattro secoli c'è stata la chiesa di Santa Lucia, distrutta nel 1931 per allargare Via San Gottardo.
 
 
Il Municipio di Massagno, volendo commemorare l'edificio religioso scomparso, vi ha fatto edificare nel 1962 un monumento simbolico, una scala, progettata con sensibilità dall'architetto Alberto Finzi.
 
 
La costruzione, modesta ma espressiva, ricca di segni religiosi e artistici (mosaici di Aurelio Gonzato), è stata distrutta nell'ottobre 2012 per far posto alla porta dell'autorimessa di un condominio. Un'azione violenta e inutile, che ferisce la memoria.
 
Grazie per la segnalazione!
Ortica
 
 


 

domenica 25 novembre 2012

Ciao Tita


È  morto Tita Carloni. Ricordiamolo così,  nel ritratto che la RSI diffonderà questo mercoledì durante la serata interamente dedicata al territorio.
Ci mancherà.
Ortica

sabato 24 novembre 2012

Amo, detesto: arrivano le prime segnalazioni dei vostri luoghi


Cari amici di Salviamo il salvabile,
le segnalazioni sui vostri luoghi del cuore e della pancia iniziano ad arrivare. C'è chi ha allegato foto, chi no, chi ha segnalato un luogo, chi ne ha indicati molti. Tra poco Salviamo il Salvabile inizierà a pubblicare le segnalazioni che ha ricevuto con la speranza di riceverne molte altre. Nel frattempo non perdete i luoghi del cuore e della pancia dei tre protagonisti della serata-evento interamente dedicata al territorio in programma mercoledì 28 su la2 della RSI. E per l'aiuto a divulgare la nostra iniziativa, un grazie di cuore ai cittadini per il territorio di Massagno!

Ortica

giovedì 15 novembre 2012

Dalla controversia su Canobbio nasce un nuovo blog

Cara Icchia,
ti segnalo il  blog nuovo di zecca "Quartiere Corba - Canobbio" con tanto di documentazione fotografica e planimetrie sulla situazione della controversa area. Informazioni supplementari che vanno ad aggiungersi a quanto scritto ieri dall'ingegner Borella sulle bugie del comune.

Ecco due fotomontaggi tratti dal nuovo blog.


Quartiere Corba visto da Pregassona con PP in vigore


Quartiere Corba visto da Pregassona con variante PP

Te lo avevo detto: affaire à suivre!

Ortica

mercoledì 14 novembre 2012

Aspan, variante Corba e le bugie del municipio di Canobbio

 
Cara Icchia,
ricevo dall'ingegnere Pierino Borella questa presa di posizione in cui contesta integralmente le giustificazioni presentate dal municipio di Canobbio a difesa della controversa variante in corso d'opera in zona Corba. Borella sa di cosa parla: nel 2009, lo studio Planidea, si è occupato delle varianti di PR del comune e delle sue norme di attuazione. Ecco cosa scrive:
 
CANOBBIO, Variante Corba - Le bugie del Municipio hanno le gambe corte
 
Lo  scorso 10 ottobre sono apparsi sui quotidiani ticinesi dei commenti al comunicato del Municipio sulla presa di posizione dell’ASPAN in merito alla variante di PP della zona Corba.
La variante PP Corba è in pubblicazione (dal 5 novembre al 5 dicembre) e gli atti smentiscono in modo clamoroso tutte, ma proprio tutte, le esternazioni del Municipio di Canobbio. E’ intanto doveroso costatare come il Municipio stravolga i termini della questione quando richiede all’ASPAN di “informarsi prima di emettere comunicati”. Ma è il Municipio o è l’ASPAN che ha stravolto con la variante PP il piano urbanistico premiato nel 1991?  Di solito chi è responsabile di un’azione dovrebbe, come in questo caso, farsi parte attiva nell’informare chi è coinvolto direttamente.La richiesta del Municipio di Canobbio è pertanto, non solo fuorviante, ma provocatoriamente arrogante.
 Il comunicato riportato dalla stampa il 10 ottobre 2012 continua con tutta una serie d’argomentazioni che si dimostrano in contrasto con i fatti (che tutti possono costatare attraverso gli atti in pubblicazione) per concludere che la variante di PP è un miglioramento paesaggistico ed un intervento più sensibile e razionale. La pretesa di un minor impatto paesaggistico della variante di PP è il colmo della negazione dell’evidenza dell’esatto contrario. Basta vedere il prospetto est (sezione E-E) allegato agli atti in pubblicazione della variante PP per rendersi conto della colata di cemento che si verificherebbe qualora la variante fosse accettata.
Colata di cemento ben visibile dal piazzale della Scuola Media a Trevano e da tutto il versante est del Luganese da Viganello a Cadro. E non potrebbe essere altrimenti se si pensa che è previsto lo spostamento a metà versante degli impianti insediativi posizionati dal PP in vigore in basso a contatto con Via Trevano.
Con    questo spostamento sul versante si creano degli ingombri volumetrici impressionanti a mezza costa con altezza dei fabbricati di 24-28 m contro i 20 m del PR in vigore e quindi ingombri fuori scala per edifici posizionati su un versante ripido molto sensibile dal profilo paesaggistico.
Il posizionamento sul versante di questi scatoloni implica poi la formazione di scavi del terreno naturale di una profondità enorme e maggiore di 10 m. Basta osservare le sezioni allegate alla variante PP per rendersene conto. Altro che migliorare l’inserimento paesaggistico; si tratta dello sconvolgimento radicale e della cementificazione a tappeto di uno dei siti più pregiati della periferia Luganese. Per ora ci limitiamo a segnalare dei fatti che tutti possono costatare negli atti in pubblicazione della variante PP. Ma è mai possibile che dei membri di un Municipio in corpore decidano, tutti assieme, di mentire all’opinione pubblica ed ai propri cittadini sottoscrivendo un comunicato come quello emesso in risposta alla presa di posizione di ASPAN?
Da ultimo, due chicche.
Il Corriere del Ticino, citando il comunicato del Municipio, ha affermato che il progetto era stato modificato dopo le critiche. Questa è un’ulteriore menzogna che s’aggiunge a quelle del Municipio.
Il Giornale del Popolo, canale privilegiato del Municipio di Canobbio, afferma nel comunicato che la riduzione dell’altezza di 1.5 m degli insediamenti a monte permette un miglior inserimento paesaggistico. Altra menzogna! La riduzione di 1.5 m dell’altezza degli insediamenti a monte è funzionale alla richiesta in tal senso di proprietari ubicati ad ovest di Via Tesserete che desiderano avere una maggiore visuale verso il lago. Una modifica che non può essere certo motivata con un interesse pubblico per un miglior inserimento paesaggistico ma con il solo interesse del privato a poter godere di una migliore vista lago.
                                                                                       P. BORELLA
                                                                                      membro ASPA

Affaire à suivre...

Ortica
 

lunedì 12 novembre 2012

Quali sono i vostri luoghi del cuore e luoghi della pancia? Ditelo a Salviamo il Salvabile!


Cari amici del territorio,
l'ultimo numero di Cooperazione ha pubblicato un articolo dedicato ai luoghi da salvare e intitolato "Non solo per ragioni del cuore". Ma i luoghi del cuore sono indispensabili alla tutela del territorio: ognuno di noi ha un luogo al quale è particolarmente legato e questi luoghi del cuore hanno un'importanza cruciale per la difesa del nostro patrimonio, perché ci motivano a evitarne il degrado. Non per nulla, il Fondo Ambiente Italiano (FAI) ha promosso da tempo una vasta campagna per segnalarli. Mi piacerebbe sapere da voi quale è il vostro luogo del cuore. Anzi di più. Quale è il vostro luogo del cuore, ma anche il vostro luogo della pancia, un luogo che detestate particolarmente perché emblematico del degrado del nostro patrimonio. Grazie al vostro contributo, mi piacerebbe realizzare una sorta di fotografia del Ticino, dei suoi luoghi meritevoli di protezione e di quelli che lo deturpano! Non solo: il 28 novembre scoprite sulla RSI quali sono i luoghi del cuore e della pancia di tre autorevoli  conoscitori del territorio ticinese!

Spero che partecipiate numerosi! Basta scrivere all'indirizzo e-mail di Salviamo il Salvabile
(sissalviamoilsalvabile@gmail.com)

Grazie ... di cuore

Ortica

domenica 11 novembre 2012

I luoghi da salvare

Osteria Canetti, Osteria Indipendenza, perché mai la loro sorte ci sta tanto a cuore? Perché gruppi spontanei di cittadini si mobilitano per salvarle? Perché costituiscono la memoria della nostra identità che a poco a poco sta scomparendo.
Sono luoghi da salvare, ma  non solo per ragione di cuore, titola emblematicamente Sandro Pauli, autore del servizio apparso sul settimanale Cooperazione e dedicato al crescente e disinteressato impegno di cittadini, associazioni, gruppi attivi in difesa del patrimonio comune (tra cui -lo diciamo con un pizzico di orgoglio- è menzionato anche "Salviamo il salvabile").
 
 

E l'impegno sembra sempre più pagante. L'appello a non disperdere lo storico e pregiato arredo dell'osteria Indipendenza, ormai chiusa, non è rimasto inascoltato. L'intero mobilio, firmato Chiattone, è stato acquistato dai nuovi proprietari del palazzo che per anni ha ospitato il noto ritrovo luganese. L'Indipendenza rimarrà un bar, hanno assicurato, e chissà -aggiungiamo noi- che lo stesso arredo non accolga i futuri avventori!
Ortica