Ci sono luoghi che negli ultimi anni hanno subito
cambiamenti radicali dovuti alla cementificazione a tappeto ed una gestione
territoriale a dire di molti poco oculata: uno di questi è Paradiso. Eugenio Foglia, già direttore dell'ETT, economista e consigliere comunale PLR è da sempre in prima linea per denunciare le derive della speculazione edilizia.
Ecco cosa ci ha scritto:
Cara Ortica,
apprezzo questa tua
iniziativa e ti ringrazio per l’invio del tuo messaggio. Ho un grosso
problema: di luoghi del cuore nel mio comune non ne ho purtroppo più, essendo
ormai tutti spariti come il verde di Paradiso. Se proprio vuoi,
l’ultimo luogo del cuore potrebbe essere il lungolago di Paradiso poiché non
edificabile …
Ho però qualche luogo di pancia, come gli edifici sorti al posto degli alberghi Schmid e Meister entrambi pregevoli esempi di un’architettura tipo “belle époque” e di un’industria alberghiera del passato.
Hotel Schmid (foto Stan) |
Lo Schmid è stato sostituito da un mastodontico complesso “dalle facciate auree alla Dubai, uno sgorbio tale da far accapponare la pelle anche agli architetti degli sceicchi mediorientali così malamente scimmiottati” (ripreso dal mio ultimo articolo).
Hotel Meister (foto Stan) |
Hotel Flora: da luganoturismo.ch |
Fuori
dal mio comune ho tuttora qualche riva del Ceresio fra questi siti preferiti e
quindi da salvare come gli oltre 10'000 mq della proprietà Kiss a Caslano e
come appezzamenti a Melano e/o Maroggia,
ma la miopia dei politici, ora parzialmente giustificati dalla carenza di
mezzi, non consentirà purtroppo di salvare nulla.
Ciao, cara Ortica, "io speriamo che me la cavo".
Un carissimo saluto dal poco paradisiaco mio comune.
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