SEGNALATE I LUOGHI DEL CUORE E DELLA PANCIA

QUALE LUOGO AMATE E QUALE DETESTATE? COSA SUSCITA IN VOI? SEGNALATELO CON SCRITTI, FOTO, COMMENTI, FATELO IN MODO ANONIMO, CON UNO PSEUDONIMO O CON IL VOSTRO VERO NOME MA PARTECIPATE AL SONDAGGIO DI SALVIAMO IL SALVABILE!
GRAZIE A TUTTI

Visualizzazioni totali

mercoledì 13 luglio 2011

Demolire ma solo per migliorare

Cara Icchia,
a chi accusa chi si batte per la tutela del patrimonio architettonico e paesaggistico di voler congelare la città, consiglio di leggere l'equilibrato intervento di Melitta Jalkanen pubblicato oggi sul Corriere del Ticino. In merito al dibattito in corso da mesi su Lugano Demolition City, la consigliera comunale dei verdi ammette sì la necessità di adattare la città alle esigenze che cambiano - "Non vogliamo una Lugano-Ballenberg" - a patto che l'intervento la migliori e non la peggiori. Come dire: approfittiamo delle esigenze di sviluppo per migliorare il costruito. "Quando si demolisce un edificio o si distrugge un albero, occorre che vengano sostituiti da qualcosa di più bello e di più utile". Anche perché "distruggere la bellezza di Lugano comporta un danno economico". Forte del consenso sulla necessità di fermare la cementificazione - come chiedono da più parti cittadini e politici -, benvenga il rilancio della mozione per un regolamento per il verde pubblico e privato, scrive. "A suo tempo la Commissione di Pianificazione la riteneva "interessante" ma che avrebbe "limitato" gli interventi edili... infatti era precisamente questo lo scopo. Necessario quattro anni fa, oggi lo è ancora di più".
Ortica
 

Nessun commento:

Posta un commento