Non c'è due senza tre. I promotori del progetto immobiliare nell'ex parco di
Hermann Hesse a Montagnola hanno inoltrato, per la terza volta, una domanda di
costruzione. Ammirevole l'abnegazione che li caratterizza: due mesi dopo le decisioni
del Consiglio di stato, contrarie al progetto, ecco che giunge un'altra
variante. Nella sostanza, invariata. "Invariata è anche la sua bruttezza e
inutilità" come si può leggere nel blog Salviamo l'ex parco Hermann
Hesse. A nulla sono valse la doppia bocciatura
, l'opposizione di buona parte della popolazione, le prese di posizioni di
intellettuali e politici scesi in campo con proposte lungimiranti quali la creazione
di un parco letterario Hermann Hesse patrimonio dell'umanità allo scopo di valorizzare l'eredità spirituale e culturale del luogo . Cementificazione e
sfuttamento da un canto, salvaguardia e
valorizzazione dall'altro: due scelte radicali e inconciliabili. Scegliere da che parte
stare, almeno per me, non è difficile.
Ortica
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