Cara Ortica, cosa si intende nell'articolo del Corriere del Ticino del 23 ottobre con la frase "inoltre nell'area di svago verrà rialzato il terreno per permettere la conservazione delle RADICI di un faggio secolare..."... e il resto del faggio dove andrà a finire? Si salva il tutto o è solo per evitare polemiche nei giornali?
L'iniziativa sarebbe da lodare, se il nuovo progetto dell'asilo fosse ribaltato permettendo di mantenere l'area di svago a Sud e non a Nord (come invece previsto dagli architetti) in modo così da salvare il faggio (nella sua integrità e non solo le radici).
Un piccolo appunto. Rattrista il sapere che 15 piante verranno sacrificate per la costruzione di un asilo "ecologico". Ci auspichiamo che verranno prontamente sostituite, e non solo nel modellino 3D di presentazione del progetto.
Per quanto riguarda la pensilina a Nord della scuola: ci era stato promesso un sistema di fondazioni "puntuale" in modo da preservare il numero maggiore di alberi. Stiamo a vedere se questo si farà. Tutti a Cassarate sanno che quell'area è meno usata che ci sia o no il sole. La pensilina rischia di servire a poco, perché i bambini andranno a giocare sempre a Sud, con neve, sole o pioggia, perché vicino si trova il bar che si occupa di portar loro la merenda.
Per quanto riguarda la pensilina a Nord della scuola: ci era stato promesso un sistema di fondazioni "puntuale" in modo da preservare il numero maggiore di alberi. Stiamo a vedere se questo si farà. Tutti a Cassarate sanno che quell'area è meno usata che ci sia o no il sole. La pensilina rischia di servire a poco, perché i bambini andranno a giocare sempre a Sud, con neve, sole o pioggia, perché vicino si trova il bar che si occupa di portar loro la merenda.
Icchia
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